A chi spetta la pensione di ottobre ma soprattutto chi sono i destinatari dell’aumento? Proponiamo una breve guida in cui affronteremo diversi temi.
Dal rimborso Irpef alle trattenute mensili, ecco tutto quello che c’è da sapere sul pagamento di ottobre.
Pensione ottobre 2023
La pensione è sempre un argomento che interessa una vasta platea di persone in Italia e partiamo subito con il dire che quella di ottobre arriverà con un giorno di ritardo: il primo ottobre infatti è domenica e quindi non essendo un giorno lavorativo, l’accredito slitterà al giorno seguente o in alcuni casi, ancora più tardi.
Però, per alcuni percettori, il cedolino sarà aumentato e quindi l’attesa sarà ancora più “gustosa”. Si tratta del rimborso Irpef che sarò riconosciuto ai pochi pensionati che ancora non hanno goduto del conguaglio Irpef nel cedolino.
Per il resto, ci saranno trattenute dovute alle imposte e anche il recupero delle addizionali che – almeno per quest’anno – si avvia alla conclusione. Cerchiamo quindi di fare maggiore chiarezza su cosa aspettarci nella pensione di ottobre ma anche quale è la data effettiva in cui si possono ritirare i contanti.
Cosa ci sarà sulla pensione di ottobre
Quindi cosa ci sarà sul cedolino? Continueranno i conguagli dell’ultima dichiarazione dei redditi e quindi chi attende il rimborso Irpef lo riceverà. Queste persone hanno indicato nel 730 l’Inps come sostituto d’imposta e hanno presentato il modello dopo il 30 giugno scorso.
Solo a coloro in cui risulta il credito arriverà l’aumento, chi invece è in debito, l’importo sarà trattenuto dal cedolino e quindi questo risulterà più basso. Tuttavia il debito potrà anche essere restituito in formula rateale se si è indicato questo nella dichiarazione, ma comunque entro novembre 2023.
Al conguaglio si aggiungono altre imposte che di solito sono dovute nell’assegno pensionistico: trattenuta Irpef mensile, addizionali regionali e comunali che fanno riferimento al 2022, trattenuta per addizionale comunale in acconto per il 2023, recupero delle ritenute Irpef dello scorso anno se queste sono state effettuate in maniera minore rispetto al dovuto su base annua.
Scopriamo ora quando materialmente è possibile avere la pensione di ottobre, disponibile al ritiro. Come abbiamo anticipato, non arriverà il primo ottobre poiché è domenica, quindi per chi ha l’accredito in banca, il pagamento sarà il 2 ottobre.
Per il ritiro in contanti in posta invece, il pagamento è spalmato su tutta la settimana, in ordine alfabetico. La maggior parte degli uffici postali usa questo calendario: A e B il 2 ottobre, C e D il 3 ottobre, fra E e K il 4 ottobre, fra L e O il 5 ottobre, fra P e R il 6 ottobre e fra S e Z il 7 ottobre.